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Botta di vita otiosa con ospiti nuovi e seminuovi

Ieri sera,10 settembre, al Ristorante degli Ulivi non abbiamo cantato. Ho proposto per lo meno un trenino finale, giusto per connotare meglio il nostro incontro, ma alla fine della serata, quasi a mezzanotte, eravamo stanchi e nessuno ha ripreso la cosa.  Magari non...

Acqua di sorgente

Sei acqua di sorgente. Unico sollievo A questa indicibile arsura. Con il cuore dolente Ti ho voluto guadare, dalla foce alle origini, mai paga delle tue delizie, noncurante della tua ritrosia. E quando la mia pena È divenuta più lieve, ti ho affidato al tuo corso ed...

Notturno

Come quando ti ho perduto Senza averti avuto mai davvero. Un pugno dritto nello stomaco A spezzarmi il respiro Annaspo, fra pareti liquide Soffocando nel ricordo di te Mentre sbiadisce dentro l’alba. E il mio vissuto riflette Sopra il pallido candore di mia figlia...

I doni della Memoria

Arriviamo a Campagna mentre comincia lentamente a nevicare: fiocchi leggeri, che scompaiono appena toccano terra. Dopo la breve nevicata arriva il vento, folate gelide e taglienti che ci costringono a salire velocemente i pochi gradini che ci separano dall’ingresso....

Vuoto cosmico

Paul Gauguin – Neve a Vaugirard   Vuoto cosmico quest’anima errante che non vuole riconoscersi nel riflesso di uno specchio imposto.   Bisogna riempirlo, colmarlo fino all’orlo, lasciare che trabocchi, senza sosta, in fretta, velocemente,...

L’attesa dei giochi

John Constable – clouds Cirri irrequieti si rincorrono come fanciulli, osservano increduli la nostra severità.   Mai fummo fanciulli insieme, perduto fratello mio, era l’attesa dei giochi a venire che ci univa, nella distanza.   E oggi, che il...