Respiro di nebbie,
è umido anche il cuore.
Mi stendo
come bucato ad asciugare
e aspetto
la tua brezza leggera.
Anime che si toccano,
cuori gonfi che si incantano
e si lacerano,
distanze incolmabili
avvolte da sudari lattiginosi,
segni
come sedie vuote in attesa.
Son qua,
ti attendo.
Fatta di nebbia e parole
come tagli profondi sugli occhi.
Ornella Cauteruccio
27 giugno 2015
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