Seleziona una pagina

Sei acqua di sorgente.
Unico sollievo
A questa indicibile arsura.
Con il cuore dolente
Ti ho voluto guadare,
dalla foce alle origini,
mai paga delle tue delizie,
noncurante della tua ritrosia.
E quando la mia pena
È divenuta più lieve,
ti ho affidato al tuo corso
ed io, al mio cammino.
Eppure ancora il tuo canto ritorna
A rischiarare le ombre,
e i miei passi,
ovattati dal pietoso silenzio,
per sempre mi riportano a te.

Ornella Cauteruccio