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Vuoi venire ad un concerto? Sono certa ti piacerà’’, mi ha detto Enrica Suprani ed io detto si’ precipitosamente perché  la musica mi coinvolge ed ho bisogno di dar più vita ai miei interessi, ai miei entusiasmi declinanti. Non immaginavo comunque che il concerto si tenesse al conservatorio di Avellino. Il protagonista e’ un amico di Enrica che lo ha conosciuto nel suo ruolo di giornalista. Al piano lo accompagnava una pianista, docente del conservatorio. 

Nello Salza ha lavorato sempre con Ennio Morricone ed intelligentemente ha presentato brani del grande musicista, soprattutto musiche da film che introduceva volta per volta con parole brevi e semplici e con qualche aneddoto. Ha iniziato presentandosi e presentando il suo strumento, il trombino, che in realtà  non si chiama cosi. Gia’ al secondo brano mi son resa conto che sia lui che la pianista sono professionisti di alto livello, preparatissimi. Talvolta non capivo appieno qualche riferimento tecnico, ma il senso era sempre chiarissimo.

La musica mi aiuta a vivere con grazia, facendo da sottofondo ai miei pensieri, ai miei ricordi, alle mie fantasie. Ed anche stasera mentre ascoltavo, la mente si soffermava su immagini, persone care, anzi tentava di seguire immagini e ricordi, ma subito  squillante, luminoso, il trombino mi riportava nell’auditorio. 

Mille anni fa, anche la mia mamma, quando si rendeva conto che perdevo il contatto con la realtà  mi richiamava, poggiandomi  sbrigativamente le mani sulle spalle ed ordinando:”Rimetti i piedi per terra”. Stasera mi pareva che le note del trombino di Nello Salza mi tirassero per i capelli impedendomi di allontanarmi per seguire  le mie fantasie sorridenti o malinconiche. Si ristabiliva cosi’ una scala di poteri in cui ero io a dover seguire la musica che conduceva prepotentemente il gioco; il contrario insomma di quando chiedo aiuto e compagnia  a musiche belle.

Amapola… e la ragazzina ambiziosa danzava fra sacchi di farina sotto lo sguardo incantato del ragazzo protagonista di C’era una volta in America. E poi ero nel Nuovo cinema paradiso e poi con il pianista sull’oceano… e poi…

https://youtu.be/WSkyoyyvnAY

Che bella serata! Che bella la musica bella, ben interpretata, quella che sa rapirti e non ti permette deviazioni nel mondo della mediocrità!

Gabriella Pastorino