Seleziona una pagina

Nel contesto sociale odierno, spesso la famiglia può sembrare svuotata nei suoi compiti educativi date le trasformazioni verificatesi al suo interno, e additata di essere in crisi come istituzione perché percepita come priva di valori etici. In questa situazione appaiono come figure rilevanti nonni. Pieni di comprensione e affetto, aiutano i figli con consigli e anche praticamente badando ai nipoti quando i genitori sono impegnati per motivi lavorativi, e dando anche una mano sul piano economico. Essi si sentono dispensati dalla responsabilità che è propria dei genitori e possono pensare a coccolare i nipoti che da loro apprendono e ne vengono educati. Infatti i nonni hanno molto da insegnare e da raccontare per esperienza e saggezza acquisite. Generalmente allegri, ascoltano senza interrompere e giudicare e nascondono le preoccupazioni dietro a sorrisi; i ragazzi sono rapiti dei racconti delle storie di vita ed esperienza del nonno, dall’indulgenza della nonna. I genitori di mamma e papà, nuovi protagonisti attivi della famiglia, con un rapporto sempre più forte con i nipoti, rappresentano un importantissimo riferimento affettivo con un ruolo nuovo, reinventato alla luce dei cambiamenti della società e della famiglia e possono essere per i genitori e per la scuola un valido supporto per l’umanizzazione e lo sviluppo dell’identità dei ragazzi di oggi.

Donatella Palazzo