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Gli ultimi giorni di aprile mi ricordano tanto il teatro.
Si apre il sipario e appaiono scene e attori.
Intravedo scenari di maggio: l’euforia, il desiderio di raccontarsi, recitare, osservare artisti di strada, magari gustare un gelato.
Maggio apre la vita all’aria aperta e anche se il sole non è proprio così bello quando ci si mette in cammino, noi facciamo tutti il cambio di stagione. Abbandoniamo i colori grigi dei vestiti, indossiamo abiti più leggeri, magari camicia e gonna che simbolicamente rappresentano uomini e donne, mariti e mogli, ragazzi e ragazze che insieme per le strade della città gustano la libertà.
Maggio aspetta tutti, mano nella mano, per delle lunghe passeggiate, in città, in campagna, al mare.
Maggio è il mese dei colori, per il risveglio della natura, lo sbocciare dei fiori e l’azzurro limpido del cielo.
Innamoriamoci di questo mese e lasciamo che i sentimenti si aprono puri e sinceri come i fiori.
Maggio è pieno di ricorrenze.
Voglio ricordarne una in particolare, il giorno dedicato alla mamma. Maggio è dolce, profumato, fresco e bello come solo l’amore di una mamma sa esserlo. Lei è il fiore più bello di questo mese, la rosa.
Maggio si affaccia all’orizzonte, non ci sono pensieri o parole per accoglierlo, solo il silenzio.
I suoi tramonti e le sue albe fresche e serene rigenerino i nostri cuori e ci dispongano a godere di questi giochi di colori e di profumi che fanno di questo mese uno spettacolo unico.
A tutti buon spettacolo.

Gaetano Rispoli, Presidente ANAIMA