Aiutami, sorella
a superare indenne
le ore, i giorni, gli anni
che scorrono leggeri
o lenti oppur gravosi.
Aiutami a guardare
con occhi di stupore
le piccole sorprese
che ancora ci riserva
la vita sonnacchiosa
e avara di piaceri
che gli anni già vissuti
ci hanno preparato.
Aiutami, sorella
a non guardarmi dentro
per non scorgere il vuoto
di sensi inariditi
di sogni irrealizzati.
Ti aiuterò, sorella,
a ricordar le gioie
che vita ti ha donato,
ti aiuterò a guardarti
serena e a valutare
gli scogli superati,
quello che hai costruito
con forza e con amore.
Gabriella Pastorino
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